đź§  la terapia cognitivo-comportamentale

La terapia cognitivo-comportamentale (Cognitive Behavioral Therapy, CBT) è un approccio psicoterapeutico che aiuta a comprendere come pensieri, emozioni e comportamenti siano strettamente collegati tra loro.
L’obiettivo è imparare a riconoscere e modificare quei pensieri e schemi di comportamento che possono mantenere il disagio, favorendo così un cambiamento concreto e duraturo nel modo di affrontare le difficoltà.

Durante il percorso, terapeuta e persona lavorano insieme per:

La CBT è un approccio collaborativo e orientato agli obiettivi: terapeuta e paziente condividono un ruolo attivo nel processo di cambiamento.
Le sedute possono includere esercizi, riflessioni e piccoli compiti da svolgere tra un incontro e l’altro, pensati per rendere il percorso concreto e personalizzato.


🌿 Le terapie della “terza ondata”

Negli ultimi anni, la terapia cognitivo-comportamentale si è evoluta dando origine alla cosiddetta “terza ondata” di interventi psicoterapeutici.
Queste nuove prospettive ampliano il modello tradizionale, ponendo l’attenzione non solo sulla modifica dei pensieri, ma anche sul modo in cui ci relazioniamo alle nostre esperienze interiori — emozioni, ricordi, sensazioni e pensieri difficili.

Tra gli approcci piĂą significativi della terza ondata troviamo:

L’obiettivo comune di queste terapie è aiutare la persona a sviluppare una maggiore flessibilità psicologica, ad accettare le proprie esperienze interne e a costruire un rapporto più sano, compassionevole e consapevole con sé stessa e con gli altri.


In sintesi, la terapia cognitivo-comportamentale — nelle sue evoluzioni più recenti — non si limita a “cambiare i pensieri”, ma accompagna la persona in un percorso di consapevolezza, accettazione e crescita personale, favorendo un cambiamento profondo e duraturo nel tempo.